127- Viverone - lungolago 26/9/10

26/9/10

 A volte basta il poco tempo necessario per gustare un gelato passeggiando sul lungolago di Viverone...






128- Cerrione - dintorni 25/9/10

25/9/10

Quattro passi cercando funghi , ma oggi c'è ben poco, in compenso abbiamo incontrato per la seconda volta quest'anno una Elaphe Longissima (Zamenis longissimus), o Colubro di Esculapio. Un serpentello molto bello, tranquillo, si lascia prendere e maneggiare senza agitarsi e forse non morde. Fidandosi molto del suo mimetismo si ferma sul sentiero ed i cani gli passano accanto più volte senza vederlo. Un serpentello davvero gradevole, morbido e liscio. Mi pare che possa raggiungere anche i due metri, ma questo superava di poco il metro. Poi abbiamo trovato due funghi non tanto abituali: una Lingua (Fistulina hepatica) e alcuni Bruei (Albatrellus pes-caprae) , questi ultimi sono classificati "molto buoni" e confermiamo. Questo primo gruppetto è di Donne rosse (Leccinum aurantiacum).


Donne rosse (Leccinum aurantiacum)

Elaphe Longissima (Zamenis longissimus), o Colubro di Esculapio



una Lingua (Fistulina hepatica)


Bruei (Albatrellus pes-caprae)

129- Lungo il Camino del Norte 8-15/8/10

8-15/8/10 

Il Cammino del Nord percorre la costa cantabrica da Irùn fino a Ribadero di Galizia, da lì gira a sudovest in direzione di Compostela.

Ho raggiunto Barbara e Alessandro che stanno facendo il Cammino del Nord verso Santiago de Compostela. Un giorno di viaggio, in auto e aereo fino a Santander, due giorni per tornare a casa da Ribadesella, e in mezzo cinque giorni di cammino, quasi 150 km.

E' stato comodo approfittare dell'organizzazione di Barbara che camminava con Ale, ma è stata dura prendere d'un balzo il loro passo, non solo fisicamente, come salire su un cavallo in corsa. E' stata una bella esperienza, il Cammino del Nord è abbastanza duro per i frequenti saliscendi, il tempo non sempre benevolo, la scarsità degli alberghi, e per la "competizione" tra i pellegrini che si scatena a volte tra chi va a piedi, chi in bici, chi fa tratti in pullman, e chi si fa trasportare il bagaglio. L'oggetto della competizione è naturalmente trovar posto per dormire. In quanto a mangiare ci si arrangia più facilmente. L'intero Camino del Norte comporta un dislivello da superare (in salita e in discesa) di più di 20000 metri, due volte l'Everest dal livello del mare. I chilometri sono quasi 900.